A stabilire gli orari entro i quali effettuare i lavori edili all’interno di un condominio sono i singoli Comuni. Le opere non possono essere effettuate nei giorni festivi
A cura di: Pierpaolo Molinengo
Avere un appartamento all’interno di un condominio permette di usufruire di parecchi vantaggi. Spesso e volentieri, però, ci si ritrova ad affrontare delle situazioni spiacevoli, che, però, fanno parte delle varie attività quotidiane. Tra queste, senza dubbio, rientrano i lavori rumorosi, che possono disturbare.
La situazione, che può aprire a spiacevoli dispute e a scomodi litigi, viene regolamentata da specifici orari nei quali è possibile eseguire le opere edili in condominio. Sono, in estrema sintesi, delle fasce orarie nelle quali lavori edili particolarmente fastidiosi possono essere svolti.
A fissare gli orari entro i quali possono essere svolte queste attività sono direttamente i Comuni, a cui è demandato il compito di disciplinare tutte le attività rumorose: sia quelle di manutenzione che quelle di altro genere.
Quando possono essere effettuati i lavori all’interno di un condominio? In linea di massima è possibile effettuarli dalle 8 del mattino fino alle 12.30/13.00. Successivamente possono riprendere dalle 15.00 alle 19.00. Cambiano, invece, le regole per i giorni festivi e le domeniche, che risultano essere segnate in rosso sul calendario.